OMS: circa 1,1 miliardi di giovani in tutto il mondo affrontano la perdita dell'udito
Secondo l'OMS, circa la metà dei giovani nel mondo utilizza un telefono cellulare e altri dispositivi per ascoltare la musica a un volume superiore a quello sicuro. Il direttore generale dell'OMS Tan Desai ha affermato che la perdita dell'udito è spesso irreversibile. Nel caso in cui gli esseri umani abbiano tecniche e conoscenze sufficienti per proteggere l'udito, molti giovani non dovrebbero essere esposti alla perdita dell'udito semplicemente perché ascoltano musica.
Lo stesso giorno, l'OMS e l'Unione internazionale delle telecomunicazioni (ITU) hanno pubblicato congiuntamente le Linee guida raccomandate per l'uso di apparecchiature audio personali (Linee guida OMS-ITU), compresa l'aggiunta di funzioni di monitoraggio del volume e della durata sulle apparecchiature audio, l'aggiunta di controllare le funzioni del volume e l'uso di mezzi tecnici. Analizzare se le abitudini delle persone nell'uso di apparecchiature audio sono sicure. Secondo l'OMS, circa la metà di tutti i casi di perdita dell'udito può essere affrontata attraverso misure di sanità pubblica.
Le linee guida OMS-ITU sono state sviluppate nell'ambito dell'OMS "Sicurezza dell'udito" iniziativa, che mira a migliorare le abitudini di ascolto delle persone, in particolare dei giovani. Sulla base degli ultimi dati di ricerca, esperti dell'OMS e dell'Unione internazionale delle telecomunicazioni hanno condotto discussioni con governi multinazionali, produttori, consumatori e organizzazioni della società civile e hanno sviluppato linee guida OMS-ITU per due anni. L'OMS raccomanda ai governi e ai produttori di adottare le linee guida su base volontaria.
Secondo i dati dell'OMS, ci sono attualmente 466 milioni di persone (di cui circa 34 milioni di bambini) con disabilità uditiva, pari al 5% della popolazione mondiale, per lo più concentrate nei paesi a medio e basso reddito; entro il 2050, il numero di persone con disabilità uditiva potrebbe aumentare fino a superare i 900 milioni, che equivale a una persona su 10 con disabilità uditiva. Al momento, la perdita dell'udito indotta da disabilità che non è stata adeguatamente affrontata in tutto il mondo ha causato una perdita economica di circa 750 milioni di dollari all'anno.